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Al via “Digitali per crescere”, il nuovo progetto di Microsoft per digitalizzare il Paese

Sostenuta dal MIUR e dal MISE, l’iniziativa promuove la formazione e la digitalizzazione di PMI e giovani grazie a una costruttiva collaborazione pubblico-privato. Obiettivo: diffondere una cultura dell’innovazione funzionale alla ripresa

Pubblicato il 05 Nov 2013

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Microsoft Italia alza il sipario sul suo nuovo progetto per la digitalizzazione del Paese “Digitali per crescere” (digitalipercrescere.it – #digitalipercrescere), che si pone l’obiettivo di raggiungere un milione di Piccole e Medie Imprese e 200.000 giovani italiani.

In tutta Italia saranno aperti Laboratori di Esperienza Digitale e organizzati eventi di formazione gratuita per aiutare le PMI a intraprendere un percorso d’innovazione e i giovani ad acquisire competenze professionali in linea con gli attuali trend tecnologici. In totale, in questo primo anno, coinvolte 300.000 aziende di 13 Regioni d’Italia.

L’iniziativa, sostenuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha come partner strategici Unioncamere, le Università di diverse città italiane, Gruppo Poste Italiane e Intel, che insieme a Microsoft metteranno a disposizione strumenti concreti per accompagnare PMI e giovani verso le nuove tecnologie e il Cloud Computing: dai laboratori ai dispositivi digitali, dagli eventi e corsi di formazione a un portale di condivisione, dal check up sul grado di innovazione dell’azienda alle modalità di finanziamento e ai programmi di accelerazione per start up e giovani imprenditori.

Come afferma Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, «‘Digitali per crescere’ nasce come progetto a più voci attraverso la collaborazione tra attori pubblici e privati, per promuovere su tutto il territorio italiano una cultura dell’innovazione funzionale a un vera ripresa».

Le iniziative quindi sono finalizzate a favorire lo sviluppo attraverso la riduzione del divario digitale, in particolare con i Laboratori di Esperienza Digitale (LED) che «si propongono quali luoghi d’incontro e di condivisione per far decollare l’innovazione sul territorio, consentendo a PMI e giovani di toccare con mano il valore strategico delle nuove tecnologie e del Cloud Computing, strumenti di crescita democratica per qualsiasi tipo di azienda» – continua Purrasanta.

Il primo LED è stato aperto all’inizio di novembre a Torino, in collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella e il Politecnico di Torino, e nei prossimi mesi saranno inaugurati anche i laboratori di Milano, Roma, Napoli, Padova, Bari, Pisa e di altre città del Nord, del Centro e del Sud Italia. Contestualmente si svolgerà, nelle maggiori città italiane, un ciclo itinerante di eventi focalizzato principalmente sul Cloud Computing, che consente alla PMI di recuperare il tradizionale gap di competitività con le grandi aziende, dotandosi in modo semplicissimo di tecnologia funzionale alla produttività.

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