Il 2022 rappresenta il sesto anno consecutivo in cui il Financial Time realizza, in collaborazione con la società di ricerca Statista, la classifica FT1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2022 che annovera quelle organizzazioni europee che hanno registrato un elevato tasso di crescita. Quest’anno, il tredicesimo posto spetta a Datlas, azienda italiana e partner tecnologico in ambito PaaS (Platform as a Service) cui core business è di accompagnare e supportare le imprese nel processo di trasformazione digitale dei processi di business.
Nella classifica, Datlas si posiziona seconda tra le aziende italiane e prima tra le aziende italiane che operano in ambito Technology con un tasso di crescita annuale composto pari a 287% e un tasso di crescita annuo assoluto che supera il 5000%. Il valore delle revenue è aumentato in soli tre anni da 155,406 euro (2017) a 9.034,926 euro (2020).
«Cinque anni fa con la costituzione di Datlas avevamo l’obiettivo di creare un ecosistema in grado di interpretare il cambiamento partendo dai Clienti e dai loro processi più critici. Abbiamo costruito le soluzioni di Datlas mettendo le nostre competenze al servizio delle esigenze dei nostri Clienti, in un approccio ibrido: declinando in maniera fluida le esigenze di processo nelle loro architetture tradizionali con la spinta innovativa della tecnologia – ha dichiarato Fabrizio Soru, CEO di Datlas -.
Who's Who
Fabrizio Soru
Co-Founder e CEO di Datlas
Ora sappiamo che non ci stavamo sbagliando, il mercato ha creduto in noi e continua a darci fiducia. Uno speciale ringraziamento va agli uomini e alle donne di Datlas, che, in questi anni, non si sono mai risparmiati, e ai nostri Clienti, che hanno riposto i loro processi più core in una giovane azienda visionaria».
Automatizzazione con la piattaforma Dome
La posizione di spicco di Datlas nel settore dell’automatizzazione si concretizza nella piattaforma modulare DOME, espressione della visione di business dell’azienda, che permette di implementare modelli di Business Process Management, e che è in grado di supportare contemporaneamente servizi avanzati e tradizionali in un modo del tutto innovativo.
In merito alla presenza del nostro Paese all’interno della classifica FT1000, la stessa testata britannica ha dichiarato che quest’anno l’Italia è stata la realtà con il maggior numero di aziende – 235 società su un totale di mille – e Milano si attesta terza città (dopo Londra e Parigi) in Europa per numero di imprese ad alto tasso di crescita, ospitando 33 organizzazioni.