Il Black Friday e il Cyber Monday 2021 non hanno deluso le aspettative dei retailer e dei consumatori. Lo conferma l’analisi condotta da Havas Media Group sui primi dati resi disponibili da alcuni player del settore. La crescita del 2% anno su anno indicata da Salesforce su scala globale è molto significativa dopo il 2020 dei lockdown e conferma la propensione agli acquisti online.
Come noto, Black Friday e Cyber Monday sono due tra i più importanti eventi al mondo in tema di e-commerce. Inoltre, nonostante abbiano una precisa ricorrenza, da qualche anno questi appuntamenti per lo shopping a prezzi accattivanti si sono estesi per periodi che vanno oltre la singola giornata: Cyber Month, Cyber Week, Cyber Weekend.
Anche quest’anno le vendite ottenute confermano l’importanza strategica che questi eventi hanno conquistato per consumatori e aziende.
Black Friday e Cyber Week, la crescita vale più del 2%
Le origini del Black Friday si fanno risalire agli Stati Uniti e alla crisi finanziaria di venerdì 24 settembre 1869, il cosiddetto Venerdì nero di Wall Street, oppure alla prima grande parata della catena di grandi magazzini Macy’s, organizzata nel 1924, il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento, per festeggiare l’inizio degli acquisti natalizi. Ma da diversi anni in tutto il mondo il Black Friday (che cade comunque il giorno dopo il Thanksgiving), simboleggia l’inizio della stagione dello shopping di fine anno.
Le origini del Cyber Monday sono molto più recenti: nasce agli inizi del 2000 come estensione del Black Friday con l’intento di “allungare” il venerdì di sconti e dare tempo alle persone di continuare a fare affari, soprattutto online, anche durante il lunedì successivo al Black Friday.
Nel 2021 le vendite online registrate a livello globale durante tutta la Cyber Week hanno raggiunto il massimo storico di 275 miliardi di dollari, con un incremento del 2% rispetto al 2020 (fonte: “Top Saleforce 2021 shopping insights”). In particolare, 62 miliardi di tali volumi sono stati registrati nei soli Stati Uniti, con una crescita del 4% rispetto all’anno precedente.
L’incremento del 2% di crescita YoY per le vendite online potrebbe sembrare poco. Tuttavia se si considera che nel 2020, in piena fase lockdown, si poteva acquistare solamente online, quest’ulteriore crescita conferma come nonostante la ripresa delle vendite nei negozi fisici, l’acquisto online rimanga un’abitudine nei consumi delle persone. I consumatori infatti non rinunciano agli acquisti online anche se sono aumentati i prezzi di vendita (+5%) e si sono ridotti sconti e vantaggi (-8%) a causa dell’inflazione e della crisi delle materie prime che quest’anno ha colpito tutti i settori.
Buy Now Pay Later, il trend si consolida
Un altro aspetto importante è la crescita del 30% registrata dai metodi di pagamento Buy Now Pay Later (BNPL) durante la Cyber Week rispetto al 2020 (fonte Saleforce Retail Holiday Insights), a conferma di quanto indicato in un nostro precedente articolo dove il BNPL è considerato tra i principali trend da monitorare anche nel 2022. I prezzi più alti e gli sconti più contenuti sono stati sicuramente tra le ragioni che hanno favorito tale crescita.
Ulteriore conferma dei risultati positivi della Cyber Week 2021 e dell’adozione dello shopping online in generale, arriva dalla nota piattaforma eCommerce Shopify, che, attraverso il suo BFCM Report, indica di aver registrato vendite per un totale di 6,3 miliardi di dollari, con una crescita del 23% rispetto al 2020 e oltre 47 milioni di acquirenti. Shopify evidenzia come gli acquirenti prestino sempre più attenzione alla sostenibilità dei propri acquisti e al consumo etico. Per contribuire alla causa in maniera attiva, durante l’intero weekend BFCM Shopify ha compensato tutte le emissioni di carbonio derivanti dalla consegna di ogni ordine effettuato sulla piattaforma, raggiungendo quasi 60.000 tonnellate di emissioni di carbonio compensate.
Verso lo shopping sostenibile
Il Black Friday e tutti gli eventi collegati si confermano dunque un’ottima opportunità per i brand per farsi notare, e acquistare, da audience più ampie.
Oltre a rafforzare la fidelizzazione con la clientela abituale, le promozioni permettono infatti di attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti. Non dimenticando però l’aspetto più sostenibile, dal packaging all’acquisto di più prodotti in un’unica soluzione fino alla possibilità di scegliere quei prodotti che poggiano su una catena di produzione e di distribuzione con un impatto sostenibile sull’ambiente.
Questa tendenza, adottata da sempre più brand, conferma una necessità imprescindibile per le aziende emersa anche dalla nostra ricerca proprietaria Meaningful Brands: le aziende devono essere meaningful per le persone, dimostrando coi fatti anche il loro impegno sociale.
Che questi spunti possano essere un punto di riflessione importante per un 2022 ancora più esplosivo…e sostenibile!