Con la crisi alle spalle le aziende hanno cominciato a reinvestire nella tecnologia. A dire il vero, i reparti Ricerca e Sviluppo dei grandi nomi non hanno mai smesso di studiare nuove soluzioni ed ecosistemi avanzati ma, complice la scarsa disponibilità economica degli utenti, molte novità sono rimaste in sospeso, in vista di una futura realizzazione.
Il CES 2016 di Las Vegas è allora la migliore occasione per scoprire la nuova era degli oggetti connessi, che si tratti di smartphone, tablet, automobili o quant’altro. Cerchiamo di fare il punto sui temi più caldi che trasformeranno domani la città del peccato in quella dei nerd.
Televisioni
Il CES è l’appuntamento principale per i produttori di TV e dispositivi di intrattenimento video. Le novità maggiori sono attese da parte dei brand più famosi, Samsung, Sony e LG in primis ma anche altri, come Haier e soluzioni Internet TV con Firefox. Il punto centrale sarà il 4K e l’integrazione profonda con l’Internet delle Cose che farà diventare meno importante il telecomando e “liquida” l’esperienza di zapping via telefonini, orologi e (magari) occhialini.
Automobili
Ne abbiamo sentite di ogni ma ora è il momento della verità. Tra i trend maggiori di questo 2016, tecnologicamente parlando, ci sono le automobili del futuro, da quella che si guida da sola alla iper-connessa. Lecito aspettarsi al CES concrete soluzioni in tal senso anche se l’interesse di molti è sulla fantomatica Apple Car che non vedrà la luce prima del 2017.
Tuttavia General Motors ha già previsto a Las Vegas il lancio della sua prima elettrica economica, Ford una propria soluzione di macchina connessa e BMW un concept dotato di AirTouch, un pannello che permetterà ai guidatori di controllare qualsiasi funzione del veicolo solo con le gesture.
Indossabili
Il vero boom c’è stato nel 2015 con il lancio di tanti smartwatch competitor del successivo Apple Watch. L’edizione di quest’anno vedrà, probabilmente, alcuni prototipi di vestiti intelligenti: maglie, pantaloni e cappotti in grado di ricaricare il cellulare, ricevere dati dall’esterno e sincronizzarli con telefoni e tablet. Non si tratterà di oggetti acquistabili da dopodomani ma di indirizzi di sviluppo utili per i prossimi mesi.
Smartphone e tablet
Non saranno i protagonisti del CES 2016, se non altro perché tra poco più di un mese vivranno un palcoscenico dedicato al Mobile World Congress di Barcellona. Tuttavia dagli USA ci si aspetta un nuovo smartphone di Honor (spinf-off di Huawei), uno di ZTE e HTC. Più che i dispositivi in sé, le aziende presenti alla fiera mostreranno nuovi metodi di integrazione tra la mobilità e la vita connessa, fuori e dentro il focolare domestico.
Realtà virtuale
Un altro settore in decisa espansione è quello della realtà virtuale: da giochino per i nerd a strumento per estendere le abilità umane in contesti più “seri”, quale il mondo del lavoro e della produttività. Un esempio sono i Google Glass che semplificano la manipolazione delle sostanze chimiche per le aziende farmaceutiche oppure gli Oculus Rift usati dai meccanici e produttori automotive. Insomma, il Consumer Electronic Show sarà il luogo migliore dove stuzzicare ancora una volta la nostra fantasia, sperando di vedere quanto prima i tanti dispositivi annunciati in passato e attesi oramai da anni.