Italtel ha un nuovo Amministratore Delegato: è Benedetto di Salvo, che subentra a Stefano Pileri, manager che per dodici anni ha mantenuto le redini dell’organizzazione. A comunicarlo è stato il nuovo Consiglio di Amministrazione che contemporaneamente ha confermato Claudio Calabi come Presidente e consegnato a Roberto Pesce la carica di Vice Presidente.
«Sono onorato dell’opportunità di guidare Italtel, un’eccellenza italiana che ho sempre ammirato per la storia, le forti competenze tecnologiche ed il DNA rivolto all’innovazione – ha dichiarato il neo AD Di Salvo -. Intendiamo accelerare un processo di trasformazione per ritornare a crescere in maniera sostenibile. Amplieremo la nostra presenza nei settori delle imprese pubbliche e private, facendo leva su competenze diversificate e soluzioni proprietarie in ambito cloud, cyber, networking, multimedia, IoT, 5G, Automation. Continueremo ad essere focalizzati sui TelCo provider supportando i loro piani di evoluzione dei servizi e delle reti core, trasporto e accesso UBB (FTTH e 5G). Ci focalizzeremo sui mercati esteri che hanno maggiori potenzialità».
Who's Who
Benedetto Di Salvo
AD di ItalTel
Il capitale sociale di Italtel è oggi detenuto da tre diversi azionisti: Psc con la quota maggioritaria pari al 54%, Clessidra Capital Credit (28%) e il Gruppo Tim con il 18%.
«Sono contento che Benedetto di Salvo abbia accettato questa sfida e penso che con la sua lunga esperienza manageriale sia la persona giusta per guidare Italtel in questa nuova fase – ha aggiunto Roberto Loiola, AD di Psc -. A Stefano Pileri va il nostro ringraziamento per essere stato alla guida di Italtel in questi anni; un sentito grazie anche al Presidente Claudio Calabi, al Chief Restructuring Officer Andrea Severini e al Legal Counsel di PSC Giuseppe Pirozzi per aver saputo gestire un’operazione altamente complessa».
Who's Who
Roberto Loiola
AD di Psc
Chi è Benedetto Di Salvo
Laureato all’università sapienza di Roma in ingegneria meccanica, la carriera di Di Salvo ha inizio nel comparto dell’aerospazio e dell’impiantistica per proseguire poi nel mondo dell’ICT, in cui per trent’anni ha ricoperto ruoli di primo piano in alcune delle principali multinazionali del settore – tra cui Nokia, Alcatel-Lucent, Huawei, Ericsson -, fino a diventare Presidente di Wellcomm Engineering e poi responsabile della Business Unit Digital Solutions di Sirti.