Assist Digital è una realtà italiana dinamica e innovativa, specializzata in servizi di Customer Experience per grandi realtà multinazionali. Preservare l’integrità del suo patrimonio dati – e quello dei suoi clienti – attraverso un sistema di protezione del perimetro reattivo e adatto alla sua infrastruttura eterogenea è, dunque, fondamentale. Ed è proprio per garantire questo obiettivo che l’azienda ha optato per il servizio di protezione degli endpoint di CrowdStrike.
Chi è Assist Digital
Assist Digital vanta una squadra di 600 consulenti, 6mila postazioni di Contact Center distribuite in oltre 20 uffici in tutta Europa e fornisce i suoi servizi a grandi aziende nei settori dell’energia, della finanza, delle utility, della telefonia e dell’automotive.
L’azienda milanese non solo offre servizi chiavi in mano per l’assistenza clienti di brand come ENI, Stellantis, Vodafone, Toyota e Luxottica, ma collabora anche nella progettazione, sviluppo e integrazione delle loro strategie omnichannel attraverso le piattaforme tecnologiche proprietarie, ponendo una particolare attenzione agli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale e delle interfacce conversazionali.
Garantire la protezione di un perimetro sempre più esteso
L’esigenza dell’azienda era di garantire elevati standard di sicurezza e proteggere dagli attacchi informatici i circa 7mila endpoint – tra server e postazioni di lavoro – che costituiscono il suo perimetro esteso. Un sistema antivirus tradizionale non era più sufficiente, perché incapace di assicurare un adeguato livello di tracciabilità e una capacità di intervento in tempo reale rispetto alle nuove minacce e vulnerabilità.
La situazione era inserita, peraltro, in un contesto operativo post-pandemico, condizionato da un alto tasso di remotizzazione ma anche di turnover degli operatori. Occorreva, quindi, un sistema di protezione adatto all’eterogeneità dell’infrastruttura.
«La disponibilità 24/7 di un team preparato, capace di analizzare le minacce e intervenire in tempi brevi è molto difficile da costruire in casa, soprattutto rispetto ai livelli di reattività e tracciabilità che i nostri clienti richiedono – ha sottolineato il Chief Technology Officer dell’azienda, Valentino Accattoli –. La visibilità, poi, è fondamentale per avere una percezione ottimale delle nostre vulnerabilità».
L’ambiente informatico aziendale è, infatti, piuttosto complesso: «Oltre all’area del Cloud, dove concentriamo lo sviluppo di applicazioni, tutti gli strumenti interni utilizzati dai nostri operatori telefonici si basano su diversi datacenter, i principali sono a Roma e Napoli».
La scelta di CrowdStrike Complete Falcon è apparsa da subito quella più opportuna.
Who's Who
Valentino Accattoli
Chief Technology Officer di Assist Digital
La sicurezza come fattore chiave per il successo
La riservatezza e la disponibilità dei dati digitali sono fattori critici per il business, soprattutto nell’ambito giurisdizionale europeo. Questo è particolarmente vero quando si tratta di garantire la privacy dei milioni di utenti finali serviti dai Contact Center di Assist Digital.
La sicurezza è solo uno dei problemi da affrontare in questa situazione complessa. La superficie d’attacco sempre più vasta richiede la capacità di individuare e monitorare ogni potenziale rischio e di attivare le contromisure necessarie. Inoltre, in caso di situazioni critiche, è essenziale essere in grado di adottare le corrette manovre di compensazione.
«I nostri clienti più grandi sono molto sensibili al riguardo e sottopongono i nostri sistemi e protocolli a continue verifiche. Un aspetto ancora più evidente se si considera l’adozione su larga scala di pratiche di Smart Working e lavoro in mobilità che caratterizza lo scenario attuale» osserva Accattoli.
La soluzione adottata da Assist Digital
Nel 2022, Assist Digital ha avviato una revisione significativa delle sue politiche di sicurezza nell’ambito di un progetto guidato da Accattoli, mirato a centralizzare gli aspetti di governance e compliance.
L’azienda aveva valutato altre soluzioni di protezione, ma ha trovato in CrowdStrike una serie di vantaggi decisivi. Con gli strumenti di Falcon Complete, Assist Digital oggi può fare affidamento sugli insight e le capacità di intervento dei professionisti dell’azienda, in modo da avere completa e costante visibilità degli eventi e poter rispondere puntualmente alle verifiche previste dalle normative e dai contratti con i clienti.
«Il vero valore aggiunto è però il lavoro di squadra che riusciamo a svolgere insieme agli esperti di CrowdStrike, capaci di fornirci le segnalazioni giuste e, spesso, anticipare i nostri bisogni, anche di notte e nei week-end – ha raccontato Accattoli –. Questo è stato il vero elemento differenziante rispetto ad altre soluzioni».
Un altro fattore determinante è stata la capacità di Falcon Complete di adattarsi al nuovo approccio architetturale che Assist Digital ha dovuto adottare per far fronte ai profondi cambiamenti intervenuti nel modo di lavorare dei suoi collaboratori.
Protezione e tracciabilità degli endpoint
La sicurezza e la reattività di fronte agli incidenti sono diventate due armi competitive importanti: «Nel nostro settore, è fondamentale garantire al cliente una grande flessibilità nel coprire picchi di richiesta e fasce orarie particolari», ha spiegato Accattoli. Assist Digital ha anche ottenuto protezione e tracciabilità per migliaia di endpoint remotizzati e la capacità di dare risposte puntuali alle richieste di audit da parte dei clienti entreprise.
La svolta significativa è, però, il risultato della combinazione tra una maggiore visibilità ottenuta dal team IT attraverso le dashboard di Falcon Complete e il ruolo svolto dagli esperti di sicurezza gestita di CrowdStrike, che supportano le attività di cybersecurity del cliente. Questa sinergia permette di approfondire la conoscenza degli strumenti e di migliorare costantemente la rimozione delle vulnerabilità.