Un italiano, Luca Maestri, è il quarto Chief Financial Officer (CFO) più pagato al mondo, e il secondo executive più remunerato di Apple. Maestri è CFO di Apple dal marzo 2014, e nell’anno fiscale 2015, chiuso lo scorso settembre, il colosso californiano degli iPhone e dei Mac lo ha retribuito con una cifra totale di 25,338 milioni di dollari, di cui un milione di stipendio, 20 milioni in azioni, 4 milioni in premi non azionari, e 338 mila dollari in altri compensi. In questo modo il top manager italiano ha incassato circa due volte e mezzo la cifra del CEO Tim Cook, che quest’anno – non avendo ricevuto stock option – ha messo insieme 10,281 milioni di dollari, di cui 2 milioni di stipendio e 8 di premi non azionari, oltre a 281 mila dollari di altri compensi.
Who's Who
Luca Maestri
CFO di Apple
Maestri è peraltro sui livelli degli altri quattro Senior Vice President di Apple. Angela Ahrendts – a capo dell’area Retail & Online Stores – è la più pagata in assoluto (25,779 milioni), mentre Eddy Cue (Internet Software and Services), Dan Riccio (Hardware Engineering) e Bruce Sewell (General Counsel and Secretary) superano di poche migliaia di dollari i 25 milioni.
Secondo il Wall Street Journal, che cita dati di S&P Capital IQ, il compenso 2015 colloca Maestri al quarto posto tra i CFO più pagati nel mondo, dopo Patrick Pichette di Google (43,8 milioni), Safra Catz di Oracle (37,7 milioni), e Joseph Ianniello di CBS, con 27 milioni.
Romano, 52 anni, Maestri ha una laurea in economia alla LUISS di Roma e un master alla Boston University. Ha lavorato in General Motors per vent’anni, con incarichi sempre più internazionali e di alto livello, fino alla carica di direttore finanziario delle operazioni automotive in Europa, quindi è passato a Nokia Siemens Network, e successivamente a Xerox, entrando infine in Apple nel 2013 come controller.