7 Gold – rete televisiva italiana a diffusione nazionale
organizzata secondo il modello di syndacation – con un circuito
di quindici sedi regionali ha la necessità di trasmettere in
modo sicuro e rapido grandi quantità di dati per la
distribuzione del materiale registrato. Per stabilire
un’effettiva comunicazione bidirezionale tra le sedi
territoriali – dal 2006 – 7 Gold ha deciso di utilizzare la rete
connettendo le proprie sedi con una infrastruttura in fibra
ottica. E’ stata realizzata una Rete Privata Virtuale (VPN)
basata su tecnologia MPLS che collega tutte le sedi e garantisce
una banda di 10 Mbps. In primo luogo, sono state connesse la sede
di Padova e quella di Roma mentre, successivamente, il
collegamento è stato esteso anche alle altre 13 sedi regionali.
Grazie alla nuova rete a banda larga, i contenuti audio e
video vengono distribuiti simultaneamente a più emittenti
tramite protocollo multicast, con la possibilità di
condividere immagini e video con le altre emittenti locali. Ora
è inoltre possibile accedere via Web dalle sedi locali al server
centrale localizzato presso Telepadova per prelevare o caricare
video e immagini di archivio a disposizione, ad esempio, della
redazione dei telegiornali. La nuova infrastruttura di rete
realizzata con il supporto di Fastweb ha permesso anche
la migrazione su tecnologia VoIP dei servizi di
fonia con la possibilità di effettuare chiamate tra le
redazioni televisive locali a costo zero. La nuova infrastruttura
ha consentito un collegamento rapido e sicuro tra 7 Gold Padova,
Roma e le 13 sedi locali dell’emittente instaurando
un canale di telecomunicazione bidirezionale: le
informazioni e i contenuti digitali vengono scambiati in
modalità full duplex in tempo reale. È di conseguenza
migliorato il grado di collaborazione tra le diverse emittenti,
che possono condividere il materiale audio e video prodotto, a
tutto vantaggio della qualità delle trasmissioni televisive del
circuito 7Gold e con un’evidente razionalizzazione
dei costi. E’ diminuita inoltre la complessità
dell’infrastruttura di rete, a beneficio della semplicità
di gestione da parte della Direzione Sistemi Informativi.
organizzata secondo il modello di syndacation – con un circuito
di quindici sedi regionali ha la necessità di trasmettere in
modo sicuro e rapido grandi quantità di dati per la
distribuzione del materiale registrato. Per stabilire
un’effettiva comunicazione bidirezionale tra le sedi
territoriali – dal 2006 – 7 Gold ha deciso di utilizzare la rete
connettendo le proprie sedi con una infrastruttura in fibra
ottica. E’ stata realizzata una Rete Privata Virtuale (VPN)
basata su tecnologia MPLS che collega tutte le sedi e garantisce
una banda di 10 Mbps. In primo luogo, sono state connesse la sede
di Padova e quella di Roma mentre, successivamente, il
collegamento è stato esteso anche alle altre 13 sedi regionali.
Grazie alla nuova rete a banda larga, i contenuti audio e
video vengono distribuiti simultaneamente a più emittenti
tramite protocollo multicast, con la possibilità di
condividere immagini e video con le altre emittenti locali. Ora
è inoltre possibile accedere via Web dalle sedi locali al server
centrale localizzato presso Telepadova per prelevare o caricare
video e immagini di archivio a disposizione, ad esempio, della
redazione dei telegiornali. La nuova infrastruttura di rete
realizzata con il supporto di Fastweb ha permesso anche
la migrazione su tecnologia VoIP dei servizi di
fonia con la possibilità di effettuare chiamate tra le
redazioni televisive locali a costo zero. La nuova infrastruttura
ha consentito un collegamento rapido e sicuro tra 7 Gold Padova,
Roma e le 13 sedi locali dell’emittente instaurando
un canale di telecomunicazione bidirezionale: le
informazioni e i contenuti digitali vengono scambiati in
modalità full duplex in tempo reale. È di conseguenza
migliorato il grado di collaborazione tra le diverse emittenti,
che possono condividere il materiale audio e video prodotto, a
tutto vantaggio della qualità delle trasmissioni televisive del
circuito 7Gold e con un’evidente razionalizzazione
dei costi. E’ diminuita inoltre la complessità
dell’infrastruttura di rete, a beneficio della semplicità
di gestione da parte della Direzione Sistemi Informativi.
