Coca-Cola European Partners (CCEP), l’azienda indipendente imbottigliatrice di Coca-Cola più grande al mondo e protagonista in uno dei settori più considerevoli del Fast Moving Consumer Goods (FMCG) dal valore di oltre 100 miliardi di Euro, ha deciso di adottare un sistema di pianificazione driver-based della Supply Chain Finance, dalla produzione alla distribuzione e consegna.
CCEP ha scelto, così, la soluzione “Integrated Corporate Planning – Driver Based Supply Chain Planning e Forecasting” di Board «per trasformare la parte finance della Supply Chain basandosi su metriche di business e indicatori prestabiliti», come sottolinea Ivan Evstatiev, Senior Manager, Planning & Performance Management di Coca Cola European Partners.
Unificando BI e Performance Management, Board ha risposto a uno dei requisiti più importanti dell’approccio driver-based planning, ossia «la capacità di selezionare proprio quelle variabili (i driver) che sono tangibili e concrete in termini di controllo di gestione, colmando il divario tra analisi e pianificazione in carico ai team finance e analisi e pianificazione gestite dai team operativi», spiega Evstatiev.
«Con la nuova piattaforma riusciamo a controllare e gestire la miriade di attività che una Supply Chain moderna implica oggi. Nel nostro caso significa 48 stabilimenti, 85 magazzini, tutto quello che si può immaginare relativamente alla distribuzione e commercializzazione, fino alla singola divisione locale – ribadisce Evstatiev -. Tutto è integrato nella piattaforma Board: ogni sito produttivo, ogni stabilimento e qualsiasi aspetto della logistica».
Grazie a Board, infatti, Coca-Cola European Partners può effettuare automaticamente il consolidamento completo di tutte le entità in tutte le diverse Country, assicurando la data consistency e fornendo insight significativi sui risultati finanziari e operativi.
All’interno della piattaforma Board, i gruppi di lavoro di Coca-Cola hanno a disposizione un bottone con scritto ‘approve all’: «Noi chiamiamo quel piccolo bottone rosso ‘la madre di tutti i bottoni’, proprio perché ci permette di consolidare in un solo secondo», sottolinea Evstatiev.