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Come efficientare la gestione del magazzino con un WMS integrato nell’ERP



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I vantaggi e le potenzialità di un Warehouse Management System nativamente integrato nel sistema gestionale per ottimizzare la logistica e servire in modo più efficace clienti e fornitori. Intervista a Candido Balzaretti, Product Manager, SAEP Informatica, che racconta anche l’esperienza di Tognana 

Pubblicato il 29 nov 2024



wms

La logistica interna del magazzino rappresenta sempre di più un asset strategico per la competitività delle supply chain e delle imprese. Il Warehouse Management System (WMS), ovvero la soluzione digitale che permette di raggiungere questo obiettivo, è nella condizione di attuare e garantire nuove forme di efficienza grazie all’integrazione con l’ecosistema ERP (Enterprise Resource Planning).

Nelle piccole e medie imprese, dove le scorte e gli inventari sono relativamente contenuti, i magazzini, come del resto gli aspetti contabili, vengono gestiti con soluzioni molto semplificate. Ma quando le aziende crescono, risultano inadeguate. Il WMS è pensato proprio per soddisfare le necessità di aziende di medie dimensioni che richiedono un approccio più articolato per gestire l’intera catena di approvvigionamento e distribuzione.

«Il magazzino non può più essere una black box che si limita a registrare entrate e uscite: deve essere possibile tracciare ogni singola operazione fisica che avviene al proprio interno, in modo da poter fornire informazioni dettagliate non solo sulla posizione dei prodotti, ma anche sul percorso che hanno seguito dall’ingresso a magazzino fino all’esecuzione degli ordini di spedizione. Attraverso il WMS, le attività di ricezione, stoccaggio e picking vengono monitorate con precisione, creando un flusso costante di dati che è fondamentale saper gestire per ottimizzare la logistica e coinvolgere efficacemente clienti e fornitori», osserva Candido Balzaretti, Product Manager, SAEP Informatica, software house comasca che accompagna i clienti nello sviluppo di soluzioni ERP progettate con un approccio sartoriale.

Who's Who

Candido Balzaretti

Product Manager, SAEP Informatica

Candido Balzaretti

Nella integrazione e nella consulenza il valore del WMS di SAEP Informatica

Integrazione è la caratteristica che più di tutte qualifica il WMS di SAEP Informatica, che permette di eliminare le problematiche della ridondanza e sincronizzazione dei dati tra diversi database. «Grazie a questa soluzione integrata – spiega Balzaretti – si evitano i silos informativi e si riducono la complessità, i costi di gestione e le imprecisioni operative, grazie alla possibilità di accedere in tempo reale a tutte le informazioni del magazzino attraverso ogni funzione dell’ERP dove necessario». SAEP offre anche un servizio di consulenza che poggia su un patrimonio di best practice accumulato in oltre 40 anni di esperienza sul campo ed è capace di adattare il sistema alle esigenze di ogni magazzino a seconda dell’attività aziendale. 

La personalizzazione inizia con una mappatura dettagliata del layout del magazzino che include diversi livelli di strutturazione, dalle corsie ai singoli scaffali, dalle caratteristiche dei mezzi di movimentazione alle qualifiche del personale, garantendo sicurezza ed efficienza operativa. «Tutte queste informazioni presenti nel nostro ERP vengono utilizzate per generare specifiche indicazioni operative – continua Balzaretti -. Non si tratta solo di vendere e installare un software, ma di analizzare profondamente i processi aziendali per ottimizzarli e migliorare l’efficienza complessiva».

I benefici di un Warehouse Management System integrato in un ecosistema ERP

Anche se non tutte le aziende dispongono di un Warehouse Management System, per quelle che gestiscono magazzini complessi questo strumento diventa indispensabile per incrementare produttività ed efficienza. Pertanto, è cruciale non trascurarne l’importanza durante la valutazione di un ERP.

«L’adozione di una soluzione integrata può rivelarsi estremamente vantaggiosa poiché, offrendo una gestione completa e orizzontale, elimina i costi e le difficoltà di sincronizzazione dati tra diversi sistemi – suggerisce Balzaretti -. Inoltre, un software integrato centralizza e facilita la gestione e l’analisi dei dati, consentendo di operare in maniera più efficace su un flusso di informazioni unificato. Così l’azienda può ottenere miglioramenti operativi più consistenti e un processo decisionale più rapido e informato».

WMS e supply chain nel segno della gestione unificata dei dati

La centralizzazione e l’unicità dei dati offrono immediati vantaggi per la gestione dei processi aziendali, specialmente in contesti complessi come le medie imprese di produzione. Il magazzino non svolge solo un ruolo operativo nella gestione delle scorte, ma ha anche un’importante funzione sul piano fiscale. Una gestione precisa dei dati incide direttamente sull’attività di preparazione dei bilanci, garantendo che siano sempre aggiornati.

Come dichiara Balzaretti: «Le procedure che dipendono fortemente dal magazzino, come l’MRP (Material Requirements Planning), necessitano di dati precisi e aggiornati per produrre risultati affidabili. Non solo: anche il reparto commerciale trae beneficio da una visione chiara e dettagliata delle situazioni di magazzino che consente di verificare la disponibilità degli articoli e se sono realmente utilizzabili». «Infine – prosegue Balzaretti – condividere queste informazioni con fornitori e clienti tramite portali aziendali amplifica i vantaggi del sistema, creando un flusso informativo continuo e affidabile che va oltre i confini dell’azienda».

Innovazione su misura: l’approccio pragmatico all’intelligenza artificiale

Dal punto di vista della Ricerca & Sviluppo, Saep sta lavorando con un team interno di intelligenza artificiale per analizzare la base di dati attraverso tecniche di machine learning e analisi predittiva. «Queste tecnologie – afferma Balzaretti – ci permettono di migliorare la previsione della domanda e il monitoraggio degli inventari in tempo reale».

L’intelligenza artificiale risulta davvero efficace su una grande quantità di dati come quella generata dalle movimentazioni di un magazzino. «In alcuni contesti, l’integrazione dell’AI nei software esistenti potrebbe semplicemente assecondare una moda, senza una reale necessità. È cruciale interrogarsi su quali dati si sta lavorando. Un approccio pragmatico all’adozione dell’innovazione evita di complicare inutilmente i processi nelle medie aziende, dove la semplicità di adozione è essenziale» precisa Balzaretti.

L’esperienza di Tognana con il Warehouse Management System di SAEP

Uno dei case study di maggior successo nella implementazione del Warehouse Management System di Saep è quello di Tognana, storica azienda italiana specializzata in articoli per la tavola, la cucina e l’arredo casa. Con un catalogo che conta oltre 45.000 referenze, Tognana gestisce un volume enorme di missioni di magazzino, influenzate dalla diversità delle operazioni logistiche di cui si occupa, che vanno dalla consegna di pallet alla GDO alla gestione di kit personalizzati per gli ordini ricevuti dall’e-commerce B2C.

«Precedentemente l’azienda utilizzava un WMS che non garantiva dati perfettamente sincronizzati. Dopo un anno e mezzo di utilizzo del nostro WMS – racconta Balzaretti – Tognana ha registrato un aumento dei volumi degli ordini gestiti. Le missioni sempre aggiornate in tempo reale riducono gli errori di prelievo e migliorano il flusso fisico delle merci in azienda».

Un altro aspetto che ha ricevuto particolare apprezzamento è l’attenzione alla sostenibilità delle innovazioni introdotte. «Ci concentriamo sull’integrazione semplice ed efficace della tecnologia, senza sovraccaricare le aziende con strumenti che finiscono per non essere utilizzati o addirittura per costituire un ostacolo» conclude Balzaretti.

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