Assicurare un supporto tecnico rapido ed efficiente anche a distanza per garantire un servizio di manutenzione adeguato, massimizzando la reattività e minimizzando, di conseguenza, i tempi di inattività dei macchinari. È con questo obiettivo che Salvagnini – multinazionale italiana specializzata nella progettazione, produzione e vendita di macchine utensili, sistemi industriali e automazioni flessibili per la lavorazione della lamiera – ha avviato un progetto innovativo, basato su realtà aumentata, volto a ottimizzare il supporto che offre ai suoi clienti dislocati in tutto il mondo. E lo ha fatto implementando Acty, software di video assistenza remota sviluppato da Icona Technology, realtà che si occupa di sviluppare soluzioni per il supporto a distanza.
Le caratteristiche della soluzione
Si tratta, nello specifico, di un programma avanzato di controllo telematico progettato per le aziende industriali, produttive e di Field Service (servizi sul campo). Oltre a operare in realtà aumentata, il sistema dispone di un traduttore vocale simultaneo, che consente di interagire in tempo reale con i tecnici sul campo fornendo assistenza dettagliata e immediata in oltre 120 lingue. L’assistenza remota in realtà aumentata agisce come un ponte tra gli esperti remoti e i tecnici sul campo, contribuendo a ridurre i tempi d’intervento.
L’azienda è così riuscita a ottimizzare il supporto tecnico e la manutenzione degli oltre 8 milioni di macchine installate in più di 80 Paesi.
Il supporto remoto di Salvagnini: smart glass e streaming video
Sfruttando la funzionalità di streaming video offerte dalla soluzione, che permettono di evidenziare le aree di intervento e inserire annotazioni direttamente nel campo visivo del tecnico, gli operatori sul campo sono in grado di identificare, diagnosticare e risolvere rapidamente le problematiche, con una notevole riduzione dei tempi di intervento (-50%). Il sistema, inoltre, si integra con gli smart glass industriali, offrendo un supporto a mani libere che incrementa la mobilità e la precisione degli operatori.
«Avevamo bisogno di una soluzione che mettesse in contatto i nostri tecnici con i clienti in modo agile ed efficiente – ha spiegato Eros Pavarini, Product Manager Services di Salvagnini -. Icona ha compreso le nostre esigenze e la loro evoluzione e, con l’ausilio del software Acty, abbiamo potuto registrare fin da subito i benefici tangibili della sua implementazione».
I benefici: riduzione dei costi di servizio e una formazione smart
La multinazionale ha potuto, infatti, migliorare la manutenzione reattiva, consentendo un intervento più rapido e una risoluzione efficiente dei problemi. In particolare, uno dei principali vantaggi ottenuti è stato l’aumento del tasso di riparazione al primo tentativo.
In termini di costi, l’adozione della soluzione sviluppata da Icona Technology ha contribuito a ridurre notevolmente le spese di servizio. Questo è stato possibile grazie alla diminuzione dei tempi di intervento e alla riduzione dei sopralluoghi fisici, che ha abbattuto i costi di trasferta. Di conseguenza, Salvagnini ha ottimizzato l’uptime dei propri macchinari, limitando i tempi di fermo e aumentando la soddisfazione dei clienti. E le ricadute positive hanno riguardato anche l’ambito della formazione: la registrazione e l’archiviazione sistematica delle sessioni di supporto, da un lato rendono più agile il trasferimento delle competenze tecniche all’interno dell’azienda, dall’altro offrono un training più rapido e mirato ai nuovi operatori.