Si chiama “Semplificazione” il progetto lanciato da Generali Italia per traghettare la compagnia verso il futuro. Ne parla in questa videointervista il Country Manager e AD Marco Sesana, intervistato in occasione dell’Hackathon organizzato a Venezia presso la Fondazione Cini, una maratona per lo sviluppo di idee innovative che ha coinvolto 160 fra dipendenti e agenti, selezionati fra 6 mila candidati. «Il progetto Semplificazione ha l’obiettivo di disegnare la migliore Customer Experience per il mondo assicurativo – spiega Sesana -. Questo significa che stiamo rivedendo tutti i processi chiave della nostra azienda ripensandoli dalla parte del cliente. E non solo il cliente, ma anche gli agenti». In altre parole, quello che sta facendo Generali è ripensare l’azienda per rifocalizzarla su agenti e clienti. A che punto è il percorso?
«Siamo partiti dalla fase di prevendita – spiega l’AD -, in cui abbiamo ridisegnato il modo in cui ci proponiamo al mercato. Siamo passati in questi giorni alla fase di vendita ed emissione, e passeremo ad occuparci del post vendita nei prossimi mesi, con particolare attenzione al servizio».
Come si inserisce l’Hackathon in questo percorso?
«L’Hackathon per noi è un momento fondamentale. Cerchiamo di generare innovazione in modo condiviso con i nostri dipendenti e con i nostri agenti. Per essere semplici bisogna prendere il meglio che il mercato offre e il meglio delle idee che vengono generate a tutti i livelli dell’organizzazione, per poi portarle rapidamente sul mercato».
Il tutto senza dimenticare quelli che sono i punti di forza della storica compagnia del Leone, che vanta una tradizione di quasi 200 anni. Non è un caso che l’iniziativa sia stata organizzata a Venezia, nella sede della Fondazioni Cini, sull’isola di San Giorgio.
«È sulla base di una forte tradizione e di una forte posizione di leadership che vogliamo guardare avanti, valorizzando il nostro brand e portando elementi distintivi. Siamo una compagnia solida: partiamo da queste basi per innovare».