L’ultimo anno ha consacrato l’ingresso ufficiale del termine Metaverso nel vocabolario comune. Una vera e propria esplosione di popolarità trainata dai più recenti sviluppi tecnologici, dalla diffusione delle valute digitali e degli asset basati sulla Blockchain, dall’interesse emergente per gli spazi online 3D e da una nuova tendenza verso un Web sempre più decentralizzato, il Web3. Si delineano, così, nuovi trend del Metaverso.
Nonostante il Metaverso sia ormai sulla bocca di tutti, resta difficile darne una definizione univoca, poiché ha dato vita a numerose interazioni e casi d’uso differenti.
Il Metaverso include mondi collegati in rete composti da spazi di realtà virtuale indipendenti da dispositivi, sostenuti dallo Spatial Computing e da un registro condiviso di informazioni, ovvero una base di dati replicata, condivisa e sincronizzata.
Al concetto di Metaverso possiamo associare alcuni building block quali Augmented Reality, Mixed Reality, Virtual Reality, Extended Reality, scenari olografici, Edge Computing, reti 5G.
Sul fronte del 3D sono già attive delle società, come Roblox, Meta e Decentraland, impegnate a creare e sviluppare nuove esperienze oltre che innovare gli strumenti tecnologici.
A ciascuno il suo Metaverso
Proprio dall’analisi di queste esperienze possiamo avere un’idea dei principali trend evolutivi di questo settore e del valore che questi possono generare per un’azienda.
Social Metaverse
Il Social Metaverse identifica tutti quei mondi paralleli creati per ospitare eventi, competizioni tra gamer, sfilate di moda virtuali. Un mondo che potenzialmente può migliorare il nostro quotidiano, impattando sul nostro modo di vivere e sulle nostre possibilità di interagire e relazionarci, offrendo nuove possibilità di networking sociale.
Il Social Metaverse, per il fatto di essere un grande modellatore delle interazioni sociali, sta costruendo un mondo digitale nuovo e inclusivo, che aiuta la relazione usando avatar fotorealistici che riflettono l’identità fisica o ideale degli utenti, spazi e reti digitali interoperabili e ambienti 3D immersivi. Ciascuno di noi potrà quindi avere una vera esistenza virtuale, come estensione della vita reale ed evoluzione di quella che ci siamo creati sui Social Network, arrivando forse un giorno ad avere un’unica identità integrata tra ambienti online e offline.
Commercial Metaverse
Sotto l’ombrello del Commercial Metaverse troviamo spazi dove avvengono vendite al dettaglio, showroom virtuali 3D, transazioni tramite Blockchain, attività di marketing: il Metaverso contribuirà a ridisegnare la Consumer Experience e le Customer Journey.
Di fatto l’esperienza di vendita sta già evolvendo in forme ibride che coniugano momenti online e offline, mentre l’economia virtuale si sviluppa in parallelo a quella fisica.
Il prossimo passo per le aziende sarà dunque quello di introdurre mondi e spazi virtuali all’interno del proprio marketing mix, con attività in tempo reale che consentono di recuperare dati biometrici, spaziali, comportamentali su target specifici di consumatori. Il marketing di una azienda retail si troverà a governare un volume di dati sempre maggiore, da gestire rigorosamente in base a standard etici e di Data Security, e a competere per ottenere, anche nel Metaverso, spazi e relative possibilità di inserzione e visibilità per i propri brand.
Industrial Metaverse
Arriviamo poi all’Industrial Metaverse che abilita uffici virtuali, riunioni in VR, augmented training, Digital Twin e virtual factory. Qui le aziende possono trovare nuove efficienze: riunioni a distanza o digital twin per la formazione virtuale, ma anche altre aree tutte da esplorare negli ambiti della collaborazione tra team o della simulazione 4D.
Man mano che le aziende prenderanno dimestichezza con il Metaverso, potranno implementare nuove tecnologie: da avatar espressivi ad ambienti spaziali realistici, da prodotti virtuali a esperienze di formazione coinvolgenti e in continuo miglioramento.
Ovviamente, ciascuna azienda dovrà prima analizzare l’effettivo valore per il proprio business derivante dall’includere il Metaverso nella propria strategia aziendale e, nel caso decida di proseguire su questa strada, investire per preparare i propri dipendenti ad affrontarlo.
L’expertise di Reply sul Metaverso deriva dai numerosi progetti sviluppati al fianco delle società-clienti in ambiti quali realtà virtuale e aumentata, disegno e gestione di campagne NFT e progettazione di ambienti di simulazione 3D.
La conoscenza del mercato è potenziata dall’utilizzo della piattaforma proprietaria di rilevamento e monitoraggio delle tendenze Reply Sonar, abilitata da un’AI che analizza i media internazionali specializzati, le pubblicazioni scientifiche e le applicazioni dei brevetti nel più recente arco temporale per identificare i trend rilevanti di uno specifico settore.
I trend evolutivi del Metaverso
L’analisi della comunicazione Metaverse-centric degli ultimi mesi ha fatto emergere numerosi topic, vere e proprie tendenze di questi mondi alternativi, raggruppabili dal Reply Sonar in 4 macro-categorie.
- Tra gli Established Trend, con un’attenzione sopra la media ma in bassa crescita rispetto agli ultimi 12 mesi, rientrano Virtual Meeting, Virtual Training, Head-mounted Display, Smart Glasses, Augmented Worker. I Virtual Event la fanno da padrone collocandosi al centro del dibattito con un hype molto elevato.
- Tra i Booming Trend, che hanno avuto un’accelerazione proprio negli ultimi mesi, rientrano tutte le esperienze di realtà aumentata/virtuale/mista, gli NFT, i Digital Humans, gli avatar, le criptovalute, il Metaverse Gaming, il Metaspace Marketing, i Digital Twin, la Virtual Art.
- Gli Early Trend hanno avuto un’esplosione nella prima ondata di Metaverse platform e ora registrano livelli minori di hype. Rientrano in questa categoria: Virtual Retail, Virtual 3D Product Development, Virtual Office, low-/no-code tools, Blockchain payments, Virtual fitting room.
- Infine, gli Upcoming Trends ovvero tutti quei topic ancora poco al centro dell’attenzione ma che si stanno rivelando in crescita secondo i dati degli ultimi 12 mesi: Digital Real Estate, Cross-chain Interoperability, Virtual Assets & Goods, Decentralized Identity, Mobile, Decentralized Oracle & Data Governance, Content Creation, Metaverse Analytics/Intelligence.
Molte aziende, abbiamo visto, devono ancora rispondere alla domanda se il Metaverso debba essere incluso nei marketing plan aziendali.
Questi dati possono aiutare la riflessione: 800 miliardi di dollari (fonte: Brightdata.com, 2022) è il valore che si prevede il mercato del Metaverso raggiungerà entro il 2028; 10 miliardi di dollari (fonte: Crunchbase. Com) sono gli investimenti in start-up di mondi virtuali da parte di venture capitalists nel solo 2021; il 70% dei C-Suite Executives (fonte: Emergen Research, 2022) sta già pianificando o implementando delle Metaverse strategy.
Trend del Metaverso, quali sfide superare per metterli in atto
Il clamore attorno al Metaverso è dunque giustificato dal fatto che per le aziende questo costituisce un mondo alternativo potenzialmente profittevole; non va però nascosto il fatto che vi siano anche delle sfide importanti da superare se si vogliono garantire performance efficaci anche in questa dimensione parallela.
Abbattere le barriere
Prima di tutto le barriere che possono ostacolarne la crescita. Di fatto, da un punto di vista tecnologico, l’espansione del Metaverso dipende dalla scalabilità dello Spatial Computing, dalla larghezza della banda internet, dall’efficienza energetica e dalla navigabilità dei protocolli di interoperabilità.
Inoltre, tutte le questioni sociali e politiche di privacy, eticità e regolamentazione possono potenzialmente costituire un ostacolo all’adozione di massa nel prossimo futuro. Proprio come nel caso dei social media il Metaverso intercetta problemi e inconvenienti di grande attualità come la disinformazione o l’incitamento all’odio.
Un galateo per il Metaverso
Altro aspetto da non sottovalutare è quello della Security. Dal momento che la tecnologia facilita rapidamente la creazione di nuovi mondi, gli utenti e i creators sono chiamati a ridefinirne le norme sociali di accesso, galateo e performance.
In un mondo decentralizzato, va definito chi è deputato a gestire l’ordine sociale e a proteggere gli utenti da attività pericolose. A questo poi si aggiunge l’aspetto dei nuovi flussi di dati non strutturati alla base dei Metaversi che devono comunque essere gestiti e protetti.
Raggiungere il consumatore medio
Infine, la non certezza sui tempi in cui il Metaverso verrà accettato dal mercato di massa. Sebbene i brand stiano guardando con sempre maggiore attenzione al Metaverso, la grande sfida resta il raggiungimento del consumatore medio.
Infatti, se da un lato la Gen-Z sta abbracciando il Metaverso, in particolare nel settore gaming, generando per alcune aziende ritorni già visibili in termini di valore commerciale, resta una parte della popolazione che non comprendere appieno l’utilità di questi mondi digitali.
I visori VR e i dispositivi tattili, ancora ben lontani dal diventare oggetti domestici del quotidiano, sono considerati tra le principali barriere di accesso al Metaverso, così come l’idea stessa di essere “collegati” per lunghi periodi di tempo che suscita tuttora qualche timore.
Quel che è certo è che le aziende che meglio sapranno far fronte a tutte queste sfide potranno cogliere e sfruttare appieno le grandi opportunità che questi mondi hanno da offrire.