La società torinese Intesa, con oltre trent’anni di esperienza alle spalle e da più di 15 partecipata al 100% da IBM, entra a far parte di Kyndryl, lo spin-off della divisione Managed Infrastructure Services del colosso statunitense ora quotato alla Borsa di New York come società autonoma e indipendente, che si presenta come il maggiore fornitore di infrastrutture informatiche del mondo, con un approccio differenziato che integra sviluppo, sicurezza e operazioni.
Intesa e Kyndryl insieme per la trasformazione digitale
Realizzare e gestire la trasformazione digitale dei clienti, partecipando al progresso del loro business nei diversi mercati, per contribuire allo sviluppo del Paese è l’obiettivo che lega Kyndryl Italia e Intesa.
“Kyndryl è la più grande azienda al mondo nel settore dei servizi IT infrastrutturali e tecnologici, prima anche in Italia, e per Intesa costituisce una grande opportunità per rafforzare la sua proposizione di valore sul mercato e portarla verso oltre 4.600 aziende in 115 paesi, fra cui la maggioranza delle aziende Fortune 100”, ha commentato Andrea Agnello, Senior Partner di Kyndryl e Amministratore Delegato di Intesa.
Il partner per innovare
Nel contesto di Kyndryl Italia, Intesa rivestirà un ruolo strategico come azienda di servizi rafforzando così il proprio ruolo nel mercato IT in un’ottica di globalizzazione e consolidando la propria mission di partner di riferimento per accompagnare le aziende nella trasformazione digitale dei processi aziendali, fornendo servizi digitali consolidati e all’avanguardia, approccio consulenziale e capacità di delivery di soluzioni innovative alle organizzazioni di tutto il mondo.
“Coglieremo l’occasione per promuovere il nostro modello di trasformazione digitale del business sintetizzabile in tre concetti chiave: allineamento con il time to market dei progetti, focalizzazione verso il cliente, e sostenibilità ambientale e sociale” ha sottolineato Giuseppe Mariani, General Manager di Intesa.