Impresa responsabile

Responsabilità sociale d’impresa: perché non partire dall’education?

Quali sono i benefici per le aziende che decidono di portare avanti progetti in ambito education? Quali percorsi si possono disegnare? A queste e ad altre domande punta a rispondere il webinar che si terrà mercoledì 30 giugno. Durante l’evento il caso di successo di Samsung e il suo libro per studenti sulla cittadinanza digitale

Pubblicato il 17 Giu 2021

CSR: Responsabilità sociale di impresa

“Responsabilità sociale d’impresa: perché non partire dall’education?”, è questo il titolo del webinar che si terrà il 30 giugno dalle 14:30 alle 15:30 e che mira a comprendere come l’impresa possa portare valore nella società in cui opera attraverso l’education, ricoprendo un ruolo centrale e trainante nella crescita e nel futuro del nostro Paese.

CSR: formare i giovani per guardare al futuro

La maggiore consapevolezza dell’importanza di avviare azioni nell’ambito della Responsabilità sociale di impresa, in inglese Corporate social responsibility (CSR) sta portando le imprese ad assumere comportamenti etici e promuovere iniziative che tengano conto da un lato delle ripercussioni economiche, sociali e ambientali delle loro azioni, e dall’altro lato che diano un valido supporto e una spinta propulsiva alla collettività.

In questo processo sempre più aziende si stanno avvicinando al mondo dell’education, spinte dalla volontà di ritagliarsi un ruolo centrale, e trainante, nella crescita del nostro Paese. Lo fanno contribuendo già oggi in modo concreto a migliorare il percorso di formazione ed educazione dei bambini e dei ragazzi, a partire dalla scuola primaria fino ad arrivare ai percorsi universitari, attraverso la creazione di contenuti o la dotazione di strumenti tecnologici e non.

La Responsabilità sociale di impresa nell’Agenda 2030

Esiste anche un’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile da cui le organizzazioni trovano spunto. Si tratta di un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, che ingloba 17 Global Goals per lo Sviluppo Sostenibile.

Si tratta di comportamenti attivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale che stimolano le aziende. Il quarto di questi obiettivi riguarda appunto l’istruzione di qualità, nell’ottica non solo di sensibilizzare bambini e ragazzi su alcuni temi di carattere sociale (dal chilometro zero alla tracciabilità dei cibi, dal riciclo dei materiali all’educazione finanziaria ed economica), ma anche di prepararli ad affrontare il mondo domani, fornendo contenuti e strumenti più opportuni. A fare da traino anche la legge che ha reintrodotto l’insegnamento dell’educazione civica all’interno delle scuole (con un’interpretazione molto estensiva della materia, spaziando dalla conoscenza dell’ordinamento dello Stato all’educazione ambientale, dall’educazione alla legalità all’educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale, dall’educazione stradale all’educazione alla salute e al benessere).

Il progetto di Responsabilità sociale di impresa firmato Samsung

Insegnare ai ragazzi come essere dei cittadini digitali responsabili, sensibilizzandoli su svariati temi, dalla netiquette ai pagamenti elettronici, fino ai rischi del mondo digitale, come il cyberbullismo. Questo l’obiettivo del progetto nell’ambito della Responsabilità sociale di impresa firmato Samsung che si è concretizzato in un libro per gli studenti sulla cittadinanza digitale sponsorizzato dal team di Corporate Citizenship di Samsung. Libro che dal prossimo settembre sarà veicolato alle scuole con BricksLab, la piattaforma per la didattica digitale sviluppata da MR Digital, che mette a disposizione del sistema educativo scolastico un ambiente in cui confluiscono diversi contenuti digitali educativi di qualità, provenienti da fonti diverse e aggregabili come mattoncini (bricks). Di questo caso di successo si parlerà ampiamente durante l’evento con Anastasia Buda, Corporate Social Responsibility Manager di Samsung Electronics Italia.

Un webinar per scoprire perché sviluppare progetti di CSR nell’education

Quali sono i benefici per le aziende che decidono di portare avanti progetti in ambito education (brand image, associare determinati messaggi al brand, ecc.)? Quali percorsi si possono disegnare? Quali canali si possono utilizzare oggi per comunicare con gli studenti? Quali tipologie di contenuti possono essere sviluppate? A queste e ad altre domande dunque mira a rispondere il webinar Responsabilità sociale d’impresa: perché non partire dall’education? (qui per iscriversi).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4