Sebbene le PMI rappresentino l’ossatura economica del nostro Paese, le PMI digitali propriamente dette sono ancora poche. Il grado di digitalizzazione per la maggior parte delle piccole e medie imprese italiane, infatti, non è ancora adeguato per affrontare le sfide dei mercati globali: secondo le analisi dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, infatti, appena il 26% dispone di tecnologie idonee ai nuovi scenari contemporanei.
Tra gli ostacoli principali allo sviluppo delle PMI digitali figurano sia la difficoltà di acquisire competenze specifiche in azienda che i costi connessi all’aggiornamento e alla formazione di risorse dedicate. Per questi motivi, può essere decisivo scegliere un system integrator come partner esterno. Gli attuali system integrator, infatti, si presentano sempre di più come skill integrator, ovvero realtà in grado di fornire sia tecnologie che competenze e supplire così alle carenze delle piccole e medie imprese.
Questo white paper, fornito da C.A.T.A Informatica, illustra le 4 regole essenziali per abilitare efficienza e produttività nelle PMI digitali. Continuando a leggere, scoprirete:
- qual è lo stadio di digitalizzazione delle piccole e medie imprese
- strategie e strumenti da implementare per competere sui nuovi mercati
- come effettuare una revisione globale dei processi per le PMI digitali
- quali sono le principali barriere all’innovazione percepite dai vertici aziendali
- quali sono le caratteristiche essenziali per il capitale umano utile alle PMI digitali
- il ruolo del system integrator come partner di un cambiamento sostenibile
