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e-procurement, il Forum italiano sulla fatturazione elettronica al lavoro con la Commissione Ue

L’organo esecutivo che rappresenta gli interessi dell’Europa nel suo insieme ha deciso di affiancare al Multi-Stakeholder Forum sulla fatturazione elettronica l’Expert Group on e-Procurement, ponendosi come obiettivo quello della dematerializzazione del public procurement

Pubblicato il 01 Dic 2014

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Il Forum italiano sulla fatturazione elettronica ha esteso il suo campo d’azione per fornire supporto alla Commissione Ue anche in ambito e-procurement. L’obiettivo principale sarà affrontare alcuni temi chiave della legislazione comunitaria e il loro impatto all’interno dei singoli ordinamenti.

La notizia è stata diffusa nel corso dell’incontro semestrale che si è svolto il 25 novembre presso l’Agenzia delle Entrate, alla presenza di molte parti interessate, sia pubbliche che private, e delle autorità competenti (Consip, Banca d’Italia, Abi, Confindustria, Rete Imprese Italia, Assosoftware, Politecnico di Milano, Consorzio Cbi, Unioncamere, Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Agid e Mef).

Il Forum – nato formalmente il 13 dicembre 2011 con decreto del dipartimento delle Finanze -, è un “consesso aperto” delle parti interessate alla digitalizzazione e dematerializzazione dell’intero processo di fatturazione (dalla nota d’ordine fino al pagamento) e collabora con il Multi-Stakeholder Forum on e-invoicing, istituito a Bruxelles dalla Commissione Ue nel 2010 con la finalità di coordinare i Paesi membri nello sviluppo e nella diffusione della fatturazione elettronica. In tema di approvvigionamenti la Commissione, visti i risultati raggunti, ha deciso non solo di prorogare per altri 3 anni i lavori del Multi-Stakeholder Forum sulla fatturazione elettronica, ma anche di affiancare a quest’ultimo l’Expert Group on e-Procurement, ponendosi come obiettivo quello della dematerializzazione del public procurement.

Dal punto di vista dell’e-procurement “end to end” il nostro Paese è all’avanguardia, grazie all’esperienza acquisita con il “programma di razionalizzazione degli acquisti” e con le iniziative di alcune Regioni. In quest’ambito il Forum costituirà la sede privilegiata per sviluppare un confronto continuo tra esperti che, sulla base di esperienze concrete, elaborino proposte di modifiche e interventi volti ad accelerare il processo di effettuazione in modalità telematica degli appalti pubblici.

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