Digitalizzazione delle relazioni con i clienti, digitalizzazione di dati e informazioni aziendali, connettività e Sviluppo di competenze ICT e digital. Sono le quattro aree di sviluppo per le piccole e medie imprese italiane secondo lo studio dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, che ha visto la partecipazione del Gruppo TeamSystem. Un processo di trasformazione digitale del tessuto imprenditoriale italiano che, stando alla ricerca, potrebbe valere fino a 7 punti di Pil, andando a colmare quel gap digitale con l’UE che posiziona le piccole imprese italiane 37 punti percentuali al di sotto della media europea, lontanissime dalla Germania, con cui il divario digitale arriva al 65%, ma anche dalla Spagna (40%). “Abbiamo cercato di capire cosa significa questo spread per le PMI”, racconta il Ceo di TeamSystem Federico Leproux. “Il dato sorprendente è che se riuscissimo a colmare questo gap con economie simili, come la Spagna, avremmo un impatto positivo sul PIL del 3%”, commenta.
Il digitale è un elemento di competitività per tutto il Paese
Il Rapporto Istat sulla competitività dei settori produttivi del 2018 fotografava la distanza tra PMI e grandi imprese su tre grandi questioni, oggi particolarmente attuali, come l’utilizzo dell’ICT, le competenze e il tasso di digitalizzazione, con un dato: solo il 12% delle piccole imprese impiega esperti ICT, contro il 72% delle grandi. Un divario che si è ulteriormente allargato di fronte alla sfida del Covid-19. “Le PMI italiane toccano punte di eccellenza, ma sull’asse della competitività di costo e della produttività soffrono. In questo periodo abbiamo toccato con mano la differenza tra un sistema digitalizzato, automatizzato, flessibile e uno legato a metodi tradizionali – racconta Leproux –. Con TeamSystem abbiamo quindi provato a cavalcare il digitale come elemento di competitività per tutto il Paese”.
L’opportunità dopo il Covid-19
“Un’opportunità clamorosa deriva dal fatto che colmare questo spread per la singola impresa può portare un aumento di produttività del 15%. Ecco perché processi e competenze digitali rappresentano adesso una priorità – prosegue Leproux –. Abbiamo chiesto alla base clienti di TeamSystem cosa si porta via dallo shock del Covid-19: l’86% dei clienti oggi pensa che il digitale sia più importante che prima della pandemia. Da una parte, il passaggio di questa tempesta ci lascia un mondo in cui i nostri clienti sono più pronti a ricevere innovazione digitale, dall’altra c’è anche un bisogno più spinto di ripresa”.
Digital box e salute finanziaria. L’offerta TeamSystem
Di quali strumenti hanno bisogno i clienti? Oltre 4000 studi professionali hanno scelto Digital box, il contenitore digitale di TeamSystem che mette in contatto i dati delle aziende (oltre 50.000) e consente allo studio di svolgere l’attività consulenziale, spiega Fulvio Talucci – Product Solutions Executive Director. C’è poi l’offerta che riguarda la “salute finanziaria”: “Si tratta di strumenti di monitoraggio della situazione finanziaria del cliente per intercettare in anticipo problemi, che possono essere utilizzati dall’azienda o dallo studio. Per quanto riguarda le fatture, studio e azienda non solo hanno una visione della deficienza di cassa, ma anche uno strumento di approvvigionamento”, aggiunge Talucci.
Covid-19 e salute dipendenti:una spinta al mondo HR
Il rientro dei lavoratori in azienda ha portato con sé nuove esigenze legate alla normativa vigente per il contenimento dei contagi da Covid-19. TeamSystem ha risposto con “HR Healthy Workspace”, un pacchetto di soluzioni che vanno dall’integrazione con il modulo presenze di “TeamSystem HR All in one” alla formazione e informazione in ambito salute e sicurezza, passando per un potenziamento delle funzionalità di assessment e autocertificazione, fino alla nuova gestione dei DPI (Dispositivi di protezione individuale). “Abbiamo pensato a una suite di offerta full cloud con l’utilizzo di braccialetto e termoscanner integrati per tenere sotto controllo la salute dei dipendenti in base alle nuove disposizioni normative. Non si tratta, però, di un’offerta contingente perché è legata all’evoluzione del ruolo dell’HR e alla gestione risorse umane”.
L’intelligenza artificiale rivoluziona i sistemi gestionali
Tra le tecnologie selezionate da TeamSystem per semplificare e velocizzare il lavoro dei clienti, l’intelligenza artificiale (AI) ha un ruolo da protagonista. “L’intelligenza artificiale viene utilizzata nei sistemi gestionali per aiutare l’operatore a interagire con il sistema – spiega Talucci –. “Il sistema intelligente è anche in grado suggerire al cliente comportamenti o di effettuare attività di forecasting sui dati. Un altro aspetto dell’integrazione dei sistemi di AI nei gestionali è il knowledge mining che consente di identificare e catalogare automaticamente qualsiasi tipo di documento inserito in un contenitore digitale”.
Il nuovo mercato dei sistemi di pagamento integrati con il gestionale
Tra le nuove sfide lanciate dal Gruppo TeamSystem ci sono i pagamenti integrati con i sistemi gestionali. “Siamo diventati una payment institution”, dichiara Enrico Causero – Micro and Cloud Business Executive Director. “Ed è un caso peculiare sul mercato italiano in cui metteremo a disperazione di tutti i clienti (dal commercialista al retail) nuove funzionalità che riguardano incassi e pagamenti. Si potrà inviare una fattura con il software e avere un link per il pagamento. Si potranno pagare le fatture senza uscire ed entrare nel sito della banca. È un ambito nuovo che ci apre un mercato innovativo”, conclude Causero.
