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L’Internet of Things per la Smart City: quadro applicativo e direzioni di innovazione

La Smart City rimane uno dei principali ambiti in cui l’Internet of Things giocherà la sua partita in Italia e all’estero

Pubblicato il 05 Mag 2014

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Sebbene non vi sia una piena sovrapposizione tra i temi progettuali della Smart City e il paradigma dell’Internet of Things, i punti di contatto sono davvero numerosi e molto profondi. L’Internet of Things è infatti una delle tecnologie abilitanti della città intelligente e i suoi impieghi all’interno delle aree urbane sono molto variegati: gestione del traffico, trasporto pubblico, illuminazione, raccolta rifiuti, monitoraggio ambientale e turismo sono solo alcuni degli aspetti su cui le soluzioni IoT possono incidere in termini di efficienza e miglioramento dei servizi.

Nel corso della Ricerca sono stati individuati ed esaminati 153 progetti di utilizzo di tecnologie Internet of Things avviati a supporto della Smart City in Italia (67 progetti) e all’estero (86), per un totale di 258 applicazioni (100 in Italia e 158 all’estero). All’interno di questo campione sono stati selezionati 16 progetti da approfondire attraverso interviste dirette agli attori (aziende o pubbliche amministrazioni) che hanno preso parte alla realizzazione del progetto.

Il Report dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, fornisce un quadro dei principali progetti Internet of Things per le Smart City avviati in Italia e nel mondo, ponendo l’accento sugli ambiti applicativi più diffusi, sul grado di maturità delle diverse iniziative e sulle principali tecnologie adottate. Vengono inoltre presentati numerosi casi di successo, sia italiani che esteri, in cui l’IoT gioca un ruolo chiave nel progetto di innovazione.

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