In ambito software-as-a-service, una delle iniziative italiane più interessanti è NebulaERP, della modenese Interprise. Si tratta di una piattaforma concepita per il Cloud e per l’erogazione multi-tenant (una sola istanza serve tutti i clienti), che propone le classiche funzioni ERP (contabilità, fatturazione, gestione di vendite, magazzino e agenti) con tutti i vantaggi del SaaS: accesso via browser, nessuna installazione software e hardware nè costi, tranne il canone mensile per utente, e inoltre aggiornamenti, manutenzione e sicurezza a cura del provider. «Tutto lo stack si basa su prodotti open source, e al contrario di quanto si crede il modello multitenancy permette anche forti personalizzazioni – spiega Guerrino Cassani, responsabile commerciale di Interprise -: è verificato sul campo, ogni settimana introduciamo aggiornamenti mantenendo le personalizzazioni».
L’offerta NebulaERP si basa su due data center (a Modena e Prato), uno con le istanze dei clienti e l’altro per backup e disaster recovery, e su una rete di rivenditori nel Centro-Nord: «Seguiamo direttamente circa 30 clienti, e molti altri sono gestiti dai nostri partner, per un totale di 1200 posti di lavoro: sono in gran parte realtà di logistica e servizi, anche perché abbiamo una specializzazione nella gestione del ticketing, per aziende di servizi di assistenza e manutenzione”.
Tra le principali referenze di NebulaERP c’è Sixtema, società di software e servizi IT di CNA (Confederazione Nazionale Artigianato), che ha adottato il sistema ribattezzandolo P@ndora, e lo eroga dal proprio data center alle associazioni territoriali CNA, che lo utilizzano per adempimenti contabili e fiscali, contabilità analitica, calcolo tariffe, fatturazione e incassi. «P@ndora è poi strettamente integrata con l’intero Sistema Servizi di CNA che eroghiamo dal nostro data center, e quindi anche con la nostra applicazione
proprietaria di gestione paghe e il master data», spiega Alberto Papotti, amministratore delegato di Sixtema. Oggi con P@ndora Sixtema gestisce una settantina di associazioni con 4000 postazioni, ed eroga il sistema in SaaS a 25 sedi CNA provinciali con circa 650 utenti complessivi.
«La soddisfazione è alta, prima avevamo un gestionale proprietario con costi di manutenzione importanti, che ora invece sono irrilevanti; inoltre le conversioni nelle associazioni non hanno dato problemi, e registriamo rilevanti riduzioni di costo per il minor numero di risorse necessario a parità di attività», conclude Papotti.
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