L’adozione del Digital Procurement stenta a decollare: appena il 18% dei Chief Procurement Officer (CPO) si affida a una strategia digitale di approvvigionamento. C’è uno scettiscismo diffuso da parte dei Responsabili Acquisti rispetto alle tecnologie digitali in generale, e in particolare verso quelle più innovative, come l’intelligenza artificiale, la robotica e la blockchain. Inoltre, manca ancora la piena consapevolezza del ruolo giocato dalla funzione Procurement rispetto alla strategia digitale aziendale: solo il 4% dei CPO è conscio di poter influenzare le decisioni, e il 6% ha compreso che il Digital Procurement concorre al raggiungimento degli obiettivi di business.
Sono queste le principali evidenze emerse dalla settima edizione della “Deloitte Global Chief Procurement Officer Survey”, che ha coinvolto 504 CPO di 39 Paesi. Lo studio offre una panoramica sui temi chiave e sulle sfide che deve affrontare il Responsabile Acquisti, sia dal punto di vista organizzativo che tecnologico.
Le tecnologie digitali stanno vivendo una rapida evoluzione e le organizzazioni stanno cercando di capire quali sono i trend, presenti e futuri, per anticipare le necessità e non perdere terreno rispetto i competitor. Come sottolinea Deloitte, un’efficace strategia di Digital Procurement può avere ricadute positive sotto diversi punti di vista: rende infatti lo strategic sourcing più predittivo, il transactional procurement più automatizzato, il supplier management più proattivo e le operation più intelligenti.
Digital Procurement, è arrivato il momento di puntare sui dati
Nei prossimi 5 anni, secondo il 66% dei Responsabili Acquisti, il business planning e lo sviluppo della strategia (24%), il sourcing e l’operational buying (22%) e il supplier management (20%) saranno gli ambiti con un più significativo impatto tecnologico. Pensando poi in termini di aree tecnologiche, i CPO si aspettano che nei prossimi due anni Analytics (58%), rinnovo dei tool di strategic procurement (43%) – in particolare per il sourcing e il supplier management – e rinnovo dei sistemi di operational procurement (43%) avranno il maggiore impatto sul business.