Nato nel 1991 per supportare lo scambio telematico di documenti del ciclo dell’ordine tra produttori e distributori nel settore farmaceutico italiano, il consorzio Dafne si è nel tempo ampliato alla quasi totalità dei distributori del settore, oltre che a numerose aziende sanitarie (ospedali), e ai settori contigui dei dispositivi medicali e dei prodotti per la salute. «Nel 2017, le soluzioni della piattaforma del consorzio hanno transato circa 3 milioni di documenti tra circa 500 aziende e strutture sanitarie della community», ci spiega Daniele Marazzi, Consigliere delegato del Consorzio Dafne.
In questi giorni il Consorzio ha annunciato che metterà a disposizione la nuova piattaforma Condafne, che permetterà di cogliere appieno le opportunità dell’evoluzione digitale che sta pervadendo anche la filiera della salute.
Il percorso di introduzione della nuova piattaforma Condafne si concluderà entro il 31 dicembre 2018, ma il processo di migrazione partirà già dai prossimi mesi. Da qualche settimana un team dedicato – composto da esponenti di estrazione tecnica e rappresentativi dell’intero ecosistema (aziende, depositari e distributori intermedi) e con il coinvolgimento diretto di Marazzi – sta lavorando fianco a fianco con il nuovo partner tecnologico del Consorzio (che è Intesa-gruppo IBM, ndr) nella definizione delle caratteristiche funzionali che verranno progressivamente rilasciate.
«Condafne consentirà ovviamente di assolvere con serenità e con il minimo impatto possibile sui sistemi interni alle aziende ai prossimi obblighi normativi, per esempio la Fatturazione Elettronica B2B, recependo le indicazioni del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018, e l’invio del DDT elettronico verso le Strutture Sanitarie Pubbliche», precisa Marazzi. «Nonché di accedere a una reportistica rinnovata, più fruibile».
Tuttavia il vero valore del cambiamento di piattaforma trova espressione nella possibilità di aprire a nuove evoluzioni, cogliendo le molteplici opportunità della trasformazione digitale. «Grazie alla nuova piattaforma Condafne, il Consorzio Dafne si presenta con rinnovata energia nel proprio ruolo di promotore dell’innovazione digitale nella filiera healthcare».
Per affrontare al meglio il processo di transizione, il Consorzio Dafne ha predisposto una sezione ad hoc del proprio sito istituzionale dove si invitano tutte le aziende dell’ecosistema a indicare sin da subito i riferimenti delle persone da contattare per condividere i dettagli tecnici. «Una comunicazione organica e puntuale è indispensabile per poter gestire il passaggio alla nuova piattaforma in modo fluido e garantendo l’assoluta continuità del business – sottolinea Marazzi -. Condafne comunque è solo di un primo passo di un percorso di evoluzione più ampio e articolato, che si concretizzerà già a partire dai prossimi mesi con nuove proposte e iniziative».