Le aziende di tutto il mondo continuano a investire ingenti capitali a favore della sicurezza informatica, con l’obiettivo di proteggere le loro risorse critiche. Che si tratti di tutelare il marchio, il capitale intellettuale, le informazioni sensibili dei clienti o di fornire controlli per le infrastrutture critiche, le attività di rilevamento e risposta agli incidenti rivolti a tutelare gli asset organizzativi presentano tre elementi comuni: persone, processi e tecnologia.
La maturità di questi tre elementi varia notevolmente in base al tipo di azienda e al comparto di appartenenza. E nonostante la capacità di rilevamento e risposta delle organizzazioni stia vivendo un momento di continuo cambiamento ed evoluzione, secondo gli esperti non esiste un prodotto o un servizio che possa fornire univocamente la protezione e la consapevolezza operativa di cui ogni azienda ha bisogno. Per individuare una strategie di sicurezza ottimale, infatti, è fondamentale una valutazione degli obiettivi di gestione del rischio, sicurezza e conformità di ogni singola realtà e una messa a punto costante delle soluzioni implementate.
Questo white paper, fornito da Micro Focus, illustra gli aggiornamenti sulle funzionalità, sulle best practice e sui livelli di prestazioni delle operazioni di sicurezza informatica applicati da organizzazioni di tutto il mondo. Continuando a leggere saprete:
- quali sono i dati raccolti da Micro Focus nell’ultimo report 2018 State of Security Operations
- che strategie applicano alcuni dei più avanzati centri di difesa informatica di tutto il mondo
- quali sono i comparti più maturi sul fronte della sicurezza, a livello globale
- come individuare la soluzione di sicurezza informatica più adatta a ogni esigenza
- quali sono gli elementi fondamentali da prendere in considerazione durante l’analisi