Recentemente si è, purtroppo, toccato con mano quanto gli
eventi meteorologici rappresentino una minaccia per molti
territori idrogeologicamente a rischio.
In questi casi la tempestività con cui si riesce a rilevare un
evento critico, quali esondazioni, smottamenti e frane o
incendi, e quella con cui l’allarme viene diramato, è di
vitale importanza.
Le reti di sensori per il monitoraggio
ambientale
Un aiuto in tal senso arriva dalla tecnologia: vi sono infatti
ormai diversi progetti riguardanti l’applicazione di reti
di sensori per il monitoraggio ambientale anche se ancora poche
implementazioni.
Un esempio in tal senso lo offre il Comune di Imperia che ha
adottato il sistema FloodAlert di Minteos per il monitoraggio
dei livelli del torrente Impero che attraversa alcuni quartieri
della città.
Infatti i torrenti secondari che attraversano zone urbane sono
spesso poco monitorati, nonostante presentino pericolo di
esondazioni in caso di eventi pluviometrici di una certa
rilevanza e possano causare chiusura di importanti vie di
comunicazione e notevoli disagi per la popolazione.
Il funzionamento del sistema
Il sistema è composto da alcune sentinelle di livello, ovvero
sensori wireless tarati in modo da far scattare l’allarme
quando si raggiunge una soglia critica, posizionati lungo
l’alveo di questo piccolo torrente, e da un gateway.
Le sentinelle inviano i dati rilevati alla centrale operativa,
dove vengono resi visibili tramite l’interfaccia
Naturalert, tramite gateway. Oltre alla consultazione dei dati
di livello in tempo reale il sistema permette di accedere ad
uno storico dei dati stessi e consente di lanciare un allarme
in caso di superamento di soglie pre-impostate tramite web, Sms
e chiamata telefonica, allertando tempestivamente Istituzioni e
squadre di intervento per interventi preventivi, quali
eventuali evacuazioni o chiusure di strade e ponti.