Furti delle credenziali d’accesso, DDOS, perdita di dati, perdita di denaro… : banche e istituzioni finanziare, rispetto ad altri settori, sono nel mirino della cybercriminalità in una misura infinitamente superiore. Le statistiche parlano del 300 per cento! Se questo dato ancora non vi fa pensare, consideratene un altro: il 33% di tutti gli attacchi a livello di adescamento che hanno come obiettivo i servizi finanziari.
Gli analisti raccontanto i numeri i trend in un documento che non solo aiuta a fare il punto della situazione ma che spiega nel dettaglio da quali Paesi hanno origine le minacce agli istituti finanziari di tutto il mondo con una precisa mappatura geografica e cronologica.
Realizzato in collaborazione con la società Raytheen e Websense il report spiega come la cybersecurity sia l’elemento di attenzione principale per il settore finanziario, dettagliando tipologie di malware e strategie di attacco. Leggendolo potrete trovare risposte a queste e ad altre domande:
- In che modo le banche e le istituzioni finanziarie possono proteggere sistemi, dati e risorse dal cybercrime?
- Quali sono gli attacchi più frequenti a cui dare massima priorità di intervento, tra Rerdom, Vawtrack, Geodo, SearchProtect, BrowseFox?
- Dove il typosquatting può colpire il cuore del business?
- Come è possibile analizzare gli incidenti e decodificarli per stabilire interventi più proattivi?
- Quali sono gli errori negli aggiornamenti e nella compliance che impattano gravemente sulla sicurezza aziendale?