Il 97% delle app Android più pagate e l’80% delle app Android gratuite più popolari sono state attaccate. I dati sono di una ricerca, intitolata “State of Mobile App Security3”, condotta da Arxan Technologies.
Poiché gli utenti del sistema di Mountainview possono installare qualsiasi app da qualsiasi app store (non sono imitati al solo Google Play), vi è una percentuale molto più elevata di app che contengono malware o ingegneria sociale per la connessione a un malware rispetto alle app di qualsiasi altro sistema operativo mobile.
Attivare una strategia adeguata di Enterprise Mobility Management è prioritario: i reparti IT devono trovare la dimensione giusta degli investimenti per la gestione della mobilità delle diverse classi di utenti, reparti, aree geografiche, dispositivi e applicazioni, applicando l’approccio tecnologico che soddisfa al meglio le esigenze dei vari casi di utilizzo. Questo e altro ancora viene spiegato in questo white paper, realizzato dagli specialisti di IBM, che aiutano a capire:
- lo scenario applicativo e gli orizzonti del rischio
- come sfruttare al meglio le funzionalità native di sicurezza di Android 4.0 e della versione successiva, la 5.0
- che cos’è la Security Enhanced Linux (SELinux), nuova modalità enforcing di Google
- in che modo separare i dati sul lavoro e quelli personali sugli smartphone Android
- quando gestire e distribuire le app gratuite e a pagamento di Google Play nel modo più semplice e sicuro
- come fronteggiare i root dei dispositivi
- come garantire la protezione dei dati in mobilità