Gestire le prestazioni dei data center significa razionalizzare e ottimizzare qualsiasi componente, a partire dallo storage.
Quando si parla di tecnologie SDD bisogna innanzitutto sapere che non tutte le soluzioni sono equivalenti. Ci sono soluzioni per la gestione di dati più mission critical e altre per una gestione di più basso livello.
Il mercato dei Solid State Drive è fiorente anche perchè cambia la domanda e il catalogo dell’offerta si diversifica in soluzioni ad alta affidabilità e disponibilità, con prestazioni al top della categoria e altre invece con capacità inferiori.
Questo documento, a cura di HGST aiuta a fare chiarezza, definendo le linee guida che aiutano a capire quali soluzioni scegliere in base ad una precisa analisi dei bisogni, con una capacità di proiezione sulle linee evolutive del business. In particolare vengono tenuti in considerazione:
- facendo una differenziazione rispetto ai casi d’uso e quindi dei workload tra quelli diurni e quelli notturni
- computando con una una serie di metiche diverse i flussi e il numero degli accessi
- misurando i tempi di interruzione o di latenza
- tenendo conto dei consumi di energia e del relativo impatto ambientale
- verificando l’opzione di un’impostazione della prioritizzazione dei flussi
A differenza delel soluzioni consumer, infatti, le soluzioni di tipo enterprise devono poter garantire livelli di controllo superiori e una flessiiblità più elevata a supporto della governance a garanzia di un presidio dei data center di classe superiore.
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