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Un passo avanti verso la Sanità digitale in Italia: approvate le linee guida per il Fascicolo Sanitario Elettronico, che ci seguirà tutta la vita

Lo scorso 10 febbraio sono state approvate dalla Conferenza Stato-Regioni le linee guida – proposte dal Ministero della Salute – sul Fascicolo Sanitario…

Pubblicato il 28 Feb 2011

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Lo scorso 10 febbraio sono state approvate dalla Conferenza
Stato-Regioni le linee guida – proposte dal Ministero della
Salute – sul Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), che potrà
così essere messo a disposizione dei cittadini italiani su tutto
il territorio nazionale. Il FSE rappresenta l’insieme dei
dati e documenti digitali di tipo socio-sanitario generati da
eventi clinici, presenti e trascorsi, riguardanti il paziente,
coprendone l'intera vita, e dovrebbe vedere la luce, secondo
le intenzioni del Ministero, nel 2012.
La necessità di identificare delle linee guida nazionali era
nata da una ricognizione effettuata nel 2008 dal Ministero della
Salute, che aveva evidenziato un buon dinamismo in questo
ambito, con progetti attivi in tutte le Regioni, ma con troppe
differenziazioni nelle soluzioni applicative, nei modelli
architetturali, negli standard semantici e nelle modalità di
utilizzo dei sistemi
. Proprio con l’obiettivo di
mettere a fattor comune le iniziative esistenti e promuovere
l’adozione di un modello omogeneo nazionale, il Ministro
della Salute Ferruccio Fazio ha istituito un tavolo tecnico che
ha predisposto le Linee guida.
Secondo quanto dichiarato da Fazio, «il Fascicolo Sanitario
Elettronico, che ogni italiano porterà con sé come una vera e
propria carta d’identità sanitaria, consentirà di
migliorare enormemente l’assistenza, permetterà di
intervenire rapidamente ed efficacemente in caso di emergenze e
farà risparmiare notevoli risorse al sistema sanitario.
Le Linee guida individuano gli elementi necessari per una
progettazione omogenea del Fascicolo Elettronico su base
nazionale ed europea
».
Il Fascicolo sarà realizzato dalle Regioni previo consenso
dell’assistito e costantemente aggiornato dai soggetti che
lo prendono in cura. L’accesso potrà avvenire mediante
l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE)
e della Carta Nazionale dei Servizi (CNS). L’accesso potrà
essere consentito anche attraverso strumenti di autenticazione
forte, con l’utilizzo di smart card rilasciate da
certificatori accreditati, o debole, con l’utilizzo di
UserId e Password, o con altre soluzioni, purché siano
rispettate le misure minime di sicurezza previste dal Codice in
materia di protezione di dati personali.
Se da un lato è nella gestione delle emergenze che il Fascicolo
avrà un ruolo rilevante, rendendo possibile agli operatori
l’inquadramento immediato dei pazienti, dall’altro
consentirà il perseguimento della continuità delle cure
e la condivisione tra gli operatori delle informazioni
amministrative
(ad esempio prenotazioni di visite
specialistiche, ricette, etc.).

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