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Accordo Assinform-IntesaSanpaolo: un plafond di un miliardo di euro per programmi di investimento destinati alla ricerca e all’innovazione tecnologica

Secondo le recenti stime pubblicate dalla Banca d’Italia, la ripresa economica italiana pare essere ancora debole. In questo contesto le imprese continuano a…

Pubblicato il 01 Apr 2010

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Secondo le recenti stime pubblicate dalla Banca d'Italia, la
ripresa economica italiana pare essere ancora debole. In questo
contesto le imprese continuano a segnalare il permanere
di difficoltà nell’accesso al credito
, sebbene si
sia fermato l’irrigidimento delle condizioni di offerta da
parte delle banche. In particolare, a febbraio, il
credito concesso dai primi cinque gruppi bancari italiani è
sceso del 4,1% sui dodici mesi precedenti
, contro
un’espansione del 2,1% per gli altri intermediari. Rimane
inoltre su “valori storicamente bassi” la qualità
del credito alle imprese.

Tra le principali “vittime” della
ridotta disponibilità finanziaria ci sono indubbiamente gli
investimenti in innovazione tecnologica
destinati a rafforzare la competitivita? sul mercato globale
delle imprese italiane. Si crea così un circolo vizioso nel
quale le imprese italiane non colmano i ritardi strutturali
rispetto ai propri competitor internazionali e quindi non sono in
grado di invertire il trend negativo che hanno intrapreso ormai
da alcuni anni. Proprio in quest'ottica va inserirsi il
nuovo accordo quadro siglato il 15 aprile scorso tra
Intesa Sanpaolo
con Mediocredito Italiano, la banca del
Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata nello sviluppo delle PMI,
insieme ad Assinform, l’associazione
nazionale dell’Information Technology aderente a
Confindustria. Tale accordo destina alle imprese associate e ai
loro clienti un plafond di un miliardo di euro per
programmi di investimento destinati alla ricerca e
all’innovazione tecnologica, con l'obiettivo di
promuovere la diffusione di soluzioni informatiche innovative
nelle imprese industriali e di servizi
, facilitando
l’accesso al credito attraverso prodotti di finanziamento a
medio-lungo termine, anche su misura.

La principale novità sta nel meccanismo operativo che,
attraverso il coinvolgimento diretto di Assinform,
consentirà alle imprese informatiche di proporre alle
aziende clienti un pacchetto completo di soluzioni IT e soluzioni
finanziarie, secondo le diverse esigenze
. Le
potenzialità di sviluppo dell’accordo sono ampie.
Assinform oggi rappresenta non solo i grandi gruppi informatici
nazionali e internazionali, ma anche i principali protagonisti
del settore sul territorio, capaci di offrire applicazioni
specializzate verso tutti i settori dell’industria, del
made in Italy e dei servizi.

L’accordo prevede sostanzialmente due linee di
intervento
, a seconda dell’importo della richiesta
di finanziamento:
– le domande di finanziamento d’importo fino a 250.000 Euro
saranno seguite dalla filiale Intesa Sanpaolo/banche del Gruppo,
che offrirà alle imprese richiedenti finanziamenti a medio-lungo
termine a condizioni favorevoli e dedicati a investimenti in
innovazione, con alto grado di flessibilità e personalizzazione
per i clienti;
– le domande di finanziamento d’importo superiore a 250.000
Euro saranno seguite da Mediocredito Italiano, che offrirà alle
imprese richiedenti finanziamenti a condizioni favorevoli che
includono un servizio di supporto specialistico relativo ai
progetti destinati a sviluppare o innovare sistemi informativi
aziendali.

Inoltre, ove possibile, si prevede l’utilizzo degli
strumenti predisposti dallo Stato per facilitare ulteriormente
l’accesso al credito (es. Fondo Centrale di Garanzia,
provvista Cassa Depositi e Prestiti).

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