Riuscire a dimostrare oggettivamente il contributo della propria attività agli obiettivi di business è essenziale per lavorare bene in organizzazioni moderne e sempre più “performance oriented”.
Le Funzioni Procurement sembrano però in particolare difficoltà da questo punto di vista.
Lo evidenza uno studio condotto da Forrester Consulting, in collaborazione con BravoSolution, su un campione di CPO di aziende nord americane ed europee, in diversi settori (retail, manufacturing, construction, energy&utility e via dicendo): il 91% del campione dichiara, infatti, di non riuscire a dimostrare pienamente il valore del proprio operato, spesso a causa di un insufficiente supporto in termini di Procurement Analytics (60% del campione).
Per gli intervistati l’utilizzo di adeguati strumenti di Procurement Analytics potrebbe contribuire, tra gli altri vantaggi, a una migliore gestione dei processi di:
- Analisi del rischio di fornitura (71%)
- Valutazione delle performance dei fornitori (70%)
- Verifica della compliance di fornitura (62%)
- Razionalizzazione dei costi di acquisto (78%)
Ma quali sono i requisiti essenziali per una soluzione di Procurement Anaytics, secondo i CPO? Fra i principali risultati emergono:
- La capacità di raccogliere tutte le informazioni sui fornitori in “cruscotti integrati”, di immediata leggibilità (58%)
- La disponibilità di funzionalità specifiche per spend e sourcing analysis (55%)
- La possibilità di gestire reportistiche personalizzate (47%)
Sono queste alcune evidenze del Report Forrester che – in estrema sintesi – conferma i Procurement Analytics quale strumento imprescindibile per fare degli acquisti una leva sempre più strategica per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Per continuare la lettura scarica gratuitamente il report “Procurement needs better analytics to help demonstrate value”