Il settore vitivinicolo italiano è da sempre uno dei fiori all’occhiello dell’economia del Paese, con tradizioni secolari che vanno preservate e, al contempo, fatte evolvere per affrontare le sfide della modernità. Ed è in questo contesto che Cavit, un consorzio che riunisce 11 cantine, più di 5mila viticoltori e circa 6mila ettari di vigneto – pari al 60% dell’intero territorio della regione Trentino Alto Adige -, ha scelto di intraprendere un percorso di digitalizzazione profonda per continuare a crescere in un mercato sempre più competitivo e globalizzato.
Success Story
Consorzio Cavit migra al Cloud: la trasformazione digitale che innova il settore vitivinicolo
La realtà trentina, che riunisce 11 cantine distribuite su oltre 6mila ettari di vigneti, ha attuato un rinnovamento tecnologico rilevante con il supporto di PwC e Derga Consulting. L’adozione dell’ERP SAP S/4HANA Cloud Private Edition ha permesso di ridurre la complessità operativa, migliorare la gestione dei dati e favorire l’innovazione

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