Oggi le aziende possono sfruttare una combinazione di risorse di calcolo interne ed esterne, approfittando di nuove opzioni e ottenendo prezzi competitivi per diversi workload. Il risultato è un panorama IT in rapido cambiamento e sempre più proteso verso l’hybrid cloud: in questo contesto, una delle principali sfide che le aziende si trovano ad affrontare è rappresentata dal dover connettere, spostare e gestire i dati in questi ambienti ibridi.
Per ottimizzare i benefici di business del cloud, occorre riuscire a vincere questa sfida. In futuro, infatti, le infrastrutture IT ibride diventeranno la norma e le aziende rivestiranno il ruolo di broker di servizi IT: un’architettura standardizzate del data fabric capace di uniformare la connettività on-premise e off-premise può supportare le aziende nel rivestire al meglio questo nuovo ruolo di cloud broker.
Questo white paper, fornito da NetApp, illustra i risultati di uno studio condotto da IDG Research Services per NetApp che ha evidenziato come le aziende IT stiano riscontrando difficoltà nella gestione dei dati in un ambiente hybrid cloud e propone una soluzione per vincere questa sfida. Proseguendo nella lettura potrete capire:
- come connettere, spostare e gestire i dati in ambienti ibridi
- come ottenere il meglio per il proprio business scegliendo il cloud ibrido
- qual è il vantaggio principale dell’hybrid cloud
- quali sono le aree di gestione dei dati più complesse
- come ottimizzare i benefici di flessibilità e scalabilità del cloud
- quali sono i tre pilastri della strategia multi-cloud